Atlante delle nubi
 
Atlante delle nubi

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Cumulonimbus
Nubi a estensione verticale molto importante; le loro basi sono generalmente situare nelle quote inferiori (al di sotto dei 2Km) e le loro parti più elevate si sviluppano, solitamente, nelle quote superiori.
L’estensione verticale dei Cumulonimbus può variare da 3 Km (specie Calvus) a 15 Km (specie Capillatus)

Posizione dell’aeromobile Caratteristiche dell’aria intorno all’aeromobile Aspetto delle  nubi Fenomeni Meteorologici associati
Al di sotto delle  nubi - Aria limpida, al di fuori delle precipitazioni
- Turbolenza: forte; sovente molto forte, segnatamente a livello dei pannus e all’interno dell’ arcus
- Correnti ascendenti e discendenti: nette e molto intense
- Abitualmente: precipitazioni sotto forma di rovescio, di neve, di neve granulosa friabile, di gragnuola o di grandine con eventualmente groppo o temporale.
- Sovente Virga
- Frequentemente: presenza di pannus, generalmente numerosi, separati o in coltre quasi continua, possono essere saldati alla base della nube, con la quale però non dovranno essere confusi
- Eventualmente: polvere o sabbia o ancora trombe.
Viste da una certa distanza : nubi dense, generalmente possenti, a estensione verticale sempre imponente, a volte eccezionale.
- Sovente in forma di montagne o di enormi torri, presentano dei vigorosi contrasti di luce, poiché le loro parti direttamente illuminate dal sole sono di un bianco abbagliante.
- Frequentemente, una parte delle loro regioni superiori appare a forma di incudine o di vasto pennacchio, d’aspetto fibroso o striato (specie Capillatus).
- Assai sovente la faccia inferiore dell’incudine presenta dei mamma.
- Viste da vicino: Le basi di queste nubi sono sempre molto scure esse possono essere frastagliate o sfilacciate o ancora comportare dei mamma.
- A volte: i pannus, quando sono saldati alla base, costituiscono sul davanti della parte inferiore della nube un grande rullo particolarmente scuro, chiamato “arcus”, dentro il quale la turbolenza è considerevole.
 
All’interno delle  nubi - Aspetto: nebbia molto densa
- Visibilità: Molto debole, sovente praticamente nulla
- Deposito di ghiaccio sull’aeromobile: generalmente molto forte.
- Sovente, un importante strato di ghiaccio trasparente, compatto e liscio (ghiaccio vitreo), si forma su certe parti dell’aeromobile, particolarmente su quelle che sono più esposte all’urto del vento relativo.
- Turbolenza: generalmente molto forte.
- Correnti ascendenti e discendenti: nettamente delimitate e sovente molto intense: possono sorpassare i 15 m. al secondo.
- Sovente: forti precipitazioni, frequentemente accompagnate da grandine.
- Eventualmente: scariche elettriche
- Nubi costituite da goccioline d’acqua (soprafusa o no) e, principalmente nelle loro regioni superiori, da grossi cristalli di ghiaccio; esse contengono ugualmente delle grosse gocce di pioggia (a volte altamente soprafuse), dei cristalli di neve, dei fiocchi di neve, della neve granulosa friabile, della gragnuola o della grandine.
- L’osservatore ha l’impressione di volare dentro una nebbia particolarmente fitta che, quando l’aeromobile si avvicina alla sommità della nube, presenta delle variazioni di spessore ottico importanti; mentre nella sua parte inferiore o media c’e scurissimo quasi notte.
Eventualmente: scariche elettriche, più frequente nelle parti della nube dove la temperatura è compresa tra gli 0°C e i 2°C.

Nelle regioni superiori: Fuoco di Sant’Elmo

Al di sopra delle  nubi - Turbolenza: debole o nulla
- Aria limpida
- A volte: presenza di strati nebbiosi sottili o di veli più o meno estesi (pileus, velum). Questi possono sormontare una o più sommità di Cumulonimbus o essere attigui alle loro regioni superiori; quando quest’ultime li trapassano essi sovente vanno a contornare le parti principali della nube.
- Nubi generalmente possenti, dove le sommità arrivano a livelli molto diversi, ma sempre elevati. Esse possono presentarsi sia isolate, sia associate a nubi di altro genere, sia ancora disposte in una fila continua (fronte freddo, linea di groppi); in quest’ultimo caso, le nubi possono essere molto ravvicinate, o ugualmente saldate e il loro insieme prende allora l’aspetto di una gigantesca muraglia.
- Le loro regioni superiori sono caratterizzate dalla presenza di espansioni e protuberanze di grandi dimensioni, che presentano delle ombre proprie molto vigorose.
- I Cumulonimbus delle due specie (Calvus e Capillatus) si differenziano per l’aspetto delle loro regioni superiori:
- nella specie calvus le espansioni, almeno in parte, sono più o meno indistinte e appiattite, e il loro aspetto è quello di una massa biancastra senza contorni netti, che non presenta in nessuna parte struttura fibrosa o striata
- nella specie capillatus , una parte almeno delle espansioni e delle protuberanze hanno acquisito una struttura nettamente fibrosa o striata (analoga a quella dei Cirrus densi); queste strutture appaiono nettamente nelle parti esposte in forma di incudine o di vasti pennacchi.
- Eventualmente: le regioni superiori di queste nubi emergono più o meno da coltri di nubi stratiformi preesistenti; i Cumulonimbus possono ugualmente svilupparsi anche in seno a queste coltri nuvolose (As, Ns) e oltrepassare notevolmente la loro superficie superiore.
 

 

 

 

Cumulonimbus

Nubi a estensione verticale molto importante; le loro basi sono generalmente situare nelle quote inferiori (al di sotto dei 2Km) e le loro parti più elevate si sviluppano, solitamente, nelle quote superiori.
L’estensione verticale dei Cumulonimbus può variare da 3 Km (specie Calvus) a 15 Km (specie Capillatus)
Posizione dell’aeromobile:
Al di sotto delle  nubi
Caratteristiche dell’aria intorno all’aeromobile:
  • Aria limpida, al di fuori delle precipitazioni.
  • Turbolenza: forte; sovente molto forte, segnatamente a livello dei pannus e all’interno dell’ arcus.
  • Correnti ascendenti e discendenti: nette e molto intense.
  • Abitualmente: precipitazioni sotto forma di rovescio, di neve, di neve granulosa friabile, di gragnuola o di grandine con eventualmente groppo o temporale.
  • Sovente Virga.
  • Frequentemente: presenza di pannus, generalmente numerosi, separati o in coltre quasi continua, possono essere saldati alla base della nube, con la quale però non dovranno essere confusi.
  • Eventualmente: polvere o sabbia o ancora trombe.
Aspetto delle  nubi:
  • Viste da una certa distanza : nubi dense, generalmente possenti, a estensione verticale sempre imponente, a volte eccezionale.
  • Sovente in forma di montagne o di enormi torri, presentano dei vigorosi contrasti di luce, poiché le loro parti direttamente illuminate dal sole sono di un bianco abbagliante.
  • Frequentemente, una parte delle loro regioni superiori appare a forma di incudine o di vasto pennacchio, d’aspetto fibroso o striato (specie Capillatus).
  • Assai sovente la faccia inferiore dell’incudine presenta dei mamma.
  • Viste da vicino: Le basi di queste nubi sono sempre molto scure esse possono essere frastagliate o sfilacciate o ancora comportare dei mamma.
  • A volte: i pannus, quando sono saldati alla base, costituiscono sul davanti della parte inferiore della nube un grande rullo particolarmente scuro, chiamato “arcus”, dentro il quale la turbolenza è considerevole.
Fenomeni Meteorologici associati:
  • - - -
Posizione dell’aeromobile:
All’interno delle  nubi
Caratteristiche dell’aria intorno all’aeromobile:
  • Aspetto: nebbia molto densa
  • Visibilità: Molto debole, sovente praticamente nulla
  • Deposito di ghiaccio sull’aeromobile: generalmente molto forte.
  • Sovente, un importante strato di ghiaccio trasparente, compatto e liscio (ghiaccio vitreo), si forma su certe parti dell’aeromobile, particolarmente su quelle che sono più esposte all’urto del vento relativo.
  • Turbolenza: generalmente molto forte.
  • Correnti ascendenti e discendenti: nettamente delimitate e sovente molto intense: possono sorpassare i 15 m. al secondo.
  • Sovente: forti precipitazioni, frequentemente accompagnate da grandine.
  • Eventualmente: scariche elettriche
Aspetto delle  nubi:
  • Nubi costituite da goccioline d’acqua (soprafusa o no) e, principalmente nelle loro regioni superiori, da grossi cristalli di ghiaccio; esse contengono ugualmente delle grosse gocce di pioggia (a volte altamente soprafuse), dei cristalli di neve, dei fiocchi di neve, della neve granulosa friabile, della gragnuola o della grandine.
  • L’osservatore ha l’impressione di volare dentro una nebbia particolarmente fitta che, quando l’aeromobile si avvicina alla sommità della nube, presenta delle variazioni di spessore ottico importanti; mentre nella sua parte inferiore o media c’e scurissimo quasi notte.
Fenomeni Meteorologici associati:
  • Eventualmente: scariche elettriche, più frequente nelle parti della nube dove la temperatura è compresa tra gli 0°C e i 2°C.
  • Nelle regioni superiori: Fuoco di Sant’Elmo
Posizione dell’aeromobile:
Al di sopra delle  nubi
Caratteristiche dell’aria intorno all’aeromobile:
  • Turbolenza: debole o nulla.
  • Aria limpida.
  • A volte: presenza di strati nebbiosi sottili o di veli più o meno estesi (pileus, velum). Questi possono sormontare una o più sommità di Cumulonimbus o essere attigui alle loro regioni superiori; quando quest’ultime li trapassano essi sovente vanno a contornare le parti principali della nube.
Aspetto delle  nubi:
  • Nubi generalmente possenti, dove le sommità arrivano a livelli molto diversi, ma sempre elevati. Esse possono presentarsi sia isolate, sia associate a nubi di altro genere, sia ancora disposte in una fila continua (fronte freddo, linea di groppi); in quest’ultimo caso, le nubi possono essere molto ravvicinate, o ugualmente saldate e il loro insieme prende allora l’aspetto di una gigantesca muraglia.
  • Le loro regioni superiori sono caratterizzate dalla presenza di espansioni e protuberanze di grandi dimensioni, che presentano delle ombre proprie molto vigorose.
  • I Cumulonimbus delle due specie (Calvus e Capillatus) si differenziano per l’aspetto delle loro regioni superiori:
  • Nella specie calvus le espansioni, almeno in parte, sono più o meno indistinte e appiattite, e il loro aspetto è quello di una massa biancastra senza contorni netti, che non presenta in nessuna parte struttura fibrosa o striata
  • Nella specie capillatus , una parte almeno delle espansioni e delle protuberanze hanno acquisito una struttura nettamente fibrosa o striata (analoga a quella dei Cirrus densi); queste strutture appaiono nettamente nelle parti esposte in forma di incudine o di vasti pennacchi.
  • Eventualmente: le regioni superiori di queste nubi emergono più o meno da coltri di nubi stratiformi preesistenti; i Cumulonimbus possono ugualmente svilupparsi anche in seno a queste coltri nuvolose (As, Ns) e oltrepassare notevolmente la loro superficie superiore.
Fenomeni Meteorologici associati:
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